Agopuntura Oncologica

L’agopuntura per i pazienti oncologici ha lo scopo di ridurre gli effetti collaterali delle terapie tradizionali e migliorare, quindi, la qualità della vita.

Medici e Professionisti di Villa Donatello

Dott.ssa Sara Scaramuzzi

Le terapie oncologiche possono avere effetti collaterali, più o meno intensi, con cui i pazienti si trovano a convivere durante il loro percorso di cure. Dolori addominali, osteomuscolari, nausea, stanchezza, affaticamento, ansia, insonnia, sono i sintomi più frequenti.

Gli studi attualmente disponibili in letteratura, mostrano che l’agopuntura in ambito oncologico risulta essere utile per:

  • Contrastare nausea e vomito indotti dai farmaci chemioterapici e dalla radioterapia.
  • Ridurre il dolore neuropatico scatenato da alcuni chemioterapici, dalla terapia ormonale o dalla radioterapia.
  • Ridurre la fatica post-chemioterapia.
  • Ridurre i sintomi vasomotori (come le vampate di calore) nelle donne con cancro alla mammella e sottoposte a terapia.

L’AGOPUNTURA
È una tecnica terapeutica che da oltre 2500 anni fa parte della Medicina Tradizionale Cinese.

Ha un ampio spettro di applicazione, buoni risultati terapeutici e rarissimi effetti collaterali.

IN CHE COSA CONSISTE?

Si effettua mediante l’uso di aghi monouso, sterili e senza medicamenti, inseriti su punti anatomici specifici del corpo chiamati agopunti.

L’agopuntura è praticata da personale medico abilitato e specializzato. Il trattamento mira al riequilibrio del paziente mediante tecniche di Medicina Tradizionale Cinese.

L’agopuntura agisce mediante la stimolazione puntoria dell’ago che scatena un insieme di reazioni su tutto l’organismo sia a livello locale che a distanza.

Non è una medicina alternativa ma integrativa della nostra medicina occidentale con la quale può riuscire a realizzare un effetto sinergico.

Numerose pubblicazioni scientifiche dimostrano la sicurezza e l’efficacia dell’agopuntura nei confronti di diverse patologie e il suo valore terapeutico è oggi riconosciuto a livello mondiale.

COME SI SVOLGONO LA VISITA E I TRATTAMENTI?

La visita si svolge secondo la comune pratica clinica della medicina occidentale a cui seguono l’interpretazione dei sintomi e segni secondo dei canoni della Medicina Tradizione Cinese.

Il paziente si spoglia e si posiziona su di un lettino, seduto o sdraiato, a secondo della localizzazione dei punti scelti dal medico curante, in una stanza a temperatura confortevole ed in posizione rilassata.

L’ago viene inserito con una particolare tecnica manuale tale da provocare il minor dolore possibile al paziente.

Il numero di aghi, la loro sede e la profondità di puntura dipendono dalla patologia trattata e dalla sensibilità di ciascun paziente.

Una seduta ha una durata media di circa 20-30 minuti. La frequenza delle sedute varia a seconda della patologia trattata, della sensibilità individuale del paziente, dello scopo che si vuole ottenere.

Dopo aver effettuato la prima visita verrà discusso il piano terapeutico con il Medico Agopuntore, il quale provvederà a redigere una nuova ricetta con il numero di sedute di agopuntura previste.

Il numero di sedute dipende dalla situazione particolare di ogni paziente.

Nel caso di pazienti in trattamento con le cure Radio/Chemioterapiche anche se il trattamento non fosse iniziato in stretta concomitanza con l’inizio della terapia antitumorale, svolge sempre un’azione positiva e terapeutica sia sui sintomi collaterali, che si sviluppano nel tempo, sia sulla qualità di vita del paziente.

ACCESSO ALLE PRESTAZIONI

L’attività dell’ambulatorio è rivolta ai pazienti in trattamento con cure antitumorali.

Il medico di riferimento individua al momento della presa in carico la possibilità di trattare i disturbi connessi alle terapie oncologiche con il supporto delle tecniche di medicina integrata quali l’Agopuntura.