Dott. Mario Bartelli

Dott. Mario Bartelli

Neurologia

  • Nato a Firenze nel 1957
  • Maturità classica al Liceo Ginnasio Dante nel 1976
  • Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1983 presso l’ Università degli Studi di Firenze
  • Specializzazione in Neurofisiopatologia nel 1986
  • Specializzazione in Neurologia nel 1990

Note di Carriera

  • Ingresso a ruolo nel 1991 come Assistente Medico presso la Neurologia 2 dell’ attuale Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi, Firenze, dove ha prestato servizio come Dirigente Medico di I livello presso la S.O.D. Neurologia 2 del Dipartimento Neurolomuscolescheletrico ed Organi di Senso sino al 31.12.2020
  • Responsabile dell’Ambulatorio Cefalee del Dipartimento
  • Responsabile (e fondatore) dell’ Ambulatorio per i Disturbi del Sonno del Dipartimento
  • Co-responsabile della gestione di una stanza monitorizzata del Reparto di Degenza, appositamente attrezzata ed esclusivamente dedicata alla videoregistrazione anche notturna di EEG poligrafici, per pazienti del Centro Epilessia, dell’ Ambulatorio per i Disturbi del sonno
  • Co-responsabile della attività di refertazione di tracciati EEG standard e poligrafici
  • Dal 2010 al 2015 consulente della U.O. Medicina Legale della ASL 8 Arezzo per valutazioni neurologiche
  • Membro di un Gruppo di Lavoro della S.I.S.C che ha stabilito Linee Guida per la diagnosi e terapia delle cefalee primarie a livello regionale (2005)
  • Membro di un Gruppo di Lavoro istituito dal Consiglio Sanitario della Regione Toscana con l’obiettivo di determinare la gestione regionale del paziente con O.S.A.S. (2016)
  • Cura con continuità l’aggiornamento professionale, Autore di circa 80 pubblicazioni scientifiche e relatore in vari Congressi e Convegni
  • È socio della Società Italiana di Neurologia e della American Academy of Sleep Medicine

Aree principali di attività

  • Diagnosi e terapia delle cefalee, in modo particolare delle forme resistenti e con tendenza alla cronicizzazione
  • Diagnosi e terapia di tutti i principali disturbi del sonno, dalla insonnia alla eccessiva sonnolenza diurna, ai disturbi motori durante il sonno cefalee, in modo particolare delle forme resistenti e con tendenza alla cronicizzazione
  • Refertazione di tracciati polisonnografici sia domiciliari che  eseguiti in Istituto