
Trattamento robotizzato non invasivo del tumore di prostata che permette un ritorno alle condizioni normali di vita poche ore dopo il trattamento
Trattamento HIFU per il tumore della prostata
Medici e professionisti
Dott. Francesco Sessa
Dott. Giampaolo Siena
Patologie e trattamenti
Focal One® è l’ultima generazione di trattamento robotizzato del tumore di prostata.
Non prevede incisioni o cicatrici ed utilizza i raggi degli ultrasuoni ad alta intensità: HIFU (High Intensity Focused Ultrasound).
Gli ultrasuoni sono generalmente innocui, si pensi che sono quelli usati nelle ecografie per le donne in gravidanza. Quando emanati ad alta intensità e concentranti solo su un tessuto bersaglio possono trattare e distruggere noduli tumorali della prostata di piccole dimensioni, consentendo la preservazione massimale dei delicati tessuti che circondano la ghiandola, come lo sfintere urinario (responsabile della continenza urinaria) e dei nervi erettili (responsabili dell’erezione).
Il trattamento avviene proprio come una ecografia endocavitaria.
Si avvale di un complesso e moderno macchinario robotizzato che concentra i raggi degli ultrasuoni (come farebbe una lente di ingrandimento con i raggi solari) sui noduli tumorali.
Questi vengono emanati da una sonda endocavitaria, in maniera completamente non-invasiva, senza incisioni e senza cicatrici.
Durante la procedura l’urologo pianifica la zona di prostata che sarà trattata e poi l’apparecchiatura esegue il trattamento con precisione millimetrica, cosa che la mano umana non riesce a fare.
Il trattamento può essere focale, mirato solo alla lesione tumorale ma anche più radicale, mirato a porzioni intere della prostata.
L’apparecchiatura HIFU è equipaggiata con molti automatismi di sicurezza ed i parametri di trattamento possono essere monitorati in tempo reale. Grazie a queste caratteristiche il paziente può essere sedato solo parzialmente durante i 10-20 minuti di trattamento e dimesso il giorno stesso dell’intervento.
Alla dimissione avrà un catetere vescicale che verrà rimosso dopo pochi giorni.
La ripresa delle attività ordinarie, compresa la funzione sessuale, è completa già dopo pochi giorni.
I dati di letteratura medica riportano un tasso di sopravvivenza a 10 anni compreso tra 92% e 99%; e tasso di sopravvivenza senza metastasi a 10 anni compreso tra 86% e 100%.
La preservazione ottimale della continenza riguarda il 97% circa dei pazienti mentre la funzione erettile è conservata in circa 80% dei casi, senza ausilio di farmaci per la riabilitazione, dati impensabili con la chirurgia.
È possibile ripetere il trattamento, qualora fosse necessario, dato che i raggi degli ultrasuoni (a differenza dei raggi della radioterapia) sono alquanto innocui.