Nefrectomia parziale robotica

La nefrectomia parziale è la asportazione di una parte del rene con il risparmio della parte sana dell’organo.

L’intervento viene eseguito per neoplasie renali di dimensioni di solito inferiori a 4-5 cm.

Descrizione della tecnica

Il paziente è in anestesia generale ed in posizione obliqua sul fianco controlaterale al rene interessato.

Vengono posizionati un trocar per l’ottica, altri due trocar per le braccia del robot e altre due per il chirurgo al tavolo operatorio.

Dopo aver incisa la doccia parietocolica si accede al rene che viene liberato dal grasso della loggia renale. Il tumore viene identificato e si procede a isolamento degli elementi del peduncolo vascolare.

L’arteria e la vena vengono campate e si procede a dissezione, in campo esangue della neoplasia.

Una doppia sutura sul letto di resezione consente di eseguire la chiusura dei vasi arteriosi e venosi.

Il tempo di ischemia non supera i 20 minuti e i danni conseguenti alla ischemia sono nulli.

Durata dell’intervento

L’intervento necessita mediamente di circa 90 minuti.

Complicanze

La complicanza maggiore è la perdita ematica che generalmente non supera i 200 cc. Raramente si può lamentare una fistola urinosa che generalmente si risolve spontaneamente.

Decorso post operatorio

La degenza è di 2-3 giorni. Dopo 24 ore il paziente si alimenta e si può alzare dal letto e deambulare.

Per il l ritorno alla normale attività si richiedono 10-15 giorni.

Vantaggi della tecnica robotica

  • Ridotte perdite ematiche;
  • minor danno al tessuto renale;
  • minor ischemia del rene;
  • minor rischio di insufficienza renale;
  • minor dolore.