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Quale emisfero del cervello utilizzi di più?

Fatti e mistificazioni sul nostro “organo pensante”

Quante volte vi è capitato di trovare in Rete un quiz o qualcosa di simile che pretendeva di riuscire a farvi capire quale esmisfero del cervello determinasse il vostro modo di essere?

L’importanza che viene attribuita a questa eventuale risposta, nel sentire comune, avrebbe infatti implicazioni sulla nostra personalità. Molti credono che le persone che utilizzano prevalentemente la parte sinistra del cervello dovrebbero essere più inclini alla matematica e alle scienze analitiche, mentre le persone che utilizzano la parte destra avrebbero una propensione naturale verso la creatività.

Ma quanto di tutto ciò è vero? Come spesso accade la risposta più sensata è “soltanto in parte“. Anche se è vero che ognuno dei nostri emisferi svolge ruoli leggermente diversi, gli individui in realtà non hanno un lato dominante del cervello che governa la loro personalità e le loro abilità.

La ricerca ha rivelato piuttosto che le persone usano entrambi gli emisferi cerebrali praticamente in egual misura. Tuttavia, ciò che è vero è che l’emisfero sinistro del cervello è più collegato all’uso del linguaggio, mentre l’emisfero destro è applicato più alla complessità della comunicazione non verbale.

Destra contro Sinistra

No, non vogliamo scendere nell’agone politico, ma semplicemente parlare del dualismo presunto degli emisferi del nostro cervello.

Secondo la credenza popolare ognuno ha un lato del proprio cervello che è dominante e determina la personalità, i pensieri e il comportamento.

Dato che le persone possono essere mancine o destrorse, viene dato per scontato che possano quindi essere anche dominate da un emisfero invece che dall’altro.

Si dice quindi che le persone che si avvalgono prevalentemente della parte sinistra del cervello siano più:

  • analitici
  • logici
  • attenti al dettaglio e orientati verso i fatti
  • abili con i numeri
  • predisposte a pensare utilizzando le parole

Le persone invece con l’emisfero destro preponderante sarebbero più:

  • creative
  • aperte al libero pensiero
  • in grado di vedere il quadro generale delle cose
  • intuitive
  • probabilmente abituate a pensare per visualizzazioni piuttosto che con le parole

Che cosa ci dice la ricerca?

Ricerche recenti suggeriscono che la teoria del cervello sinistro e del cervello destro non è corretta.

Uno studio del 2013 ha esaminato le immagini tridimensionali di oltre 1.000 cervelli. In quell’occasione è stata misurata l’attività di entrambi gli emisferi grazie all’ausilio di uno scanner per la risonanza magnetica. I risultati ottenuti mostrano che ogni persona usa entrambi gli emisferi del cervello e che non sembra esserci un lato dominante.

Tuttavia è risultato vero che l’attività cerebrale di una persona differisce a seconda del compito che stasvolgendo. Ad esempio un altro studio afferma che i centri del linguaggio nel cervello si trovano nell’emisfero sinistro, mentre l’emisfero destro è specializzato per le comunicazioni emozionali e non verbali.

Il contributo portato alla ricerca sulla specializzazione emisferica delle funzioni cognitive ha portato, per esempio Roger W. SperryDavid Hunter Hubel e Torsten Nils Wiesel a vincerei il Premio Nobel nel 1981. Tuttavia, l’esagerazione culturale popolare attorno a queste scoperte ha portato allo sviluppo di credenze sulle personalità diverse in relazione alla preponderanza di un emisfero rispetto all’altro.

La dominanza emisferica differisce da persona a persona?

Il lato del cervello utilizzato in ogni attività non è lo stessa per ogni persona. Il lato del cervello che viene utilizzato per determinate attività può essere influenzato, per esempio, dal fatto che una persona sia mancina o destrorsa.

Uno studio del 2014 osserva che fino al 99% degli individui destrimani ha centri linguistici nella parte sinistra del cervello. Ma così è anche per circa il 70% delle persone mancine.

La dominanza emisferica varia da persona a persona anche in base alle diverse attività. Alla Scienza saranno necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno tutti i fattori che influiscono su questo aspetto.

In conclusione

La teoria che la personalità di una persona sia legata al predominio dell’emisfero sinistro o di quello destro del cervello non è supportata dalla ricerca scientifica.

Alcune persone potrebbero credere che questa teoria sia effettivamente in linea con le loro attitudini. Tuttavia, per comprendere la complessità di questo incredibile organo, non si dovrebbe fare affidamento su impressioni di questo tipo quanto invece si dovrebbe utilizzando modelli scientificamente accurati.

La convinzione comune sull’influenza degli emisferi sulla nostra personalità può essersi radicata così tanto perché, in realtà, l’attività cerebrale non è simmetrica e varia da persona a persona.