Educazione Alimentare

 

L’importanza di una corretta educazione alimentare

Anche l’educazione alimentare, come molte altre, inizia in famiglia. È proprio a tavola che i genitori hanno l’opportunità di trasmettere ai loro bambini delle abitudini alimentari corrette, che manterranno con facilità una volta diventati adulti. Imparare fin da subito a scegliere consapevolmente piatti sani bilanciati e un’alimentazione sostenibile non è difficile. Nel nostro articolo, ti suggeriamo qualche utile consiglio per raggiungere facilmente questo obiettivo insieme alla tua famiglia.

 

Niente diete rigorose, solo buone abitudini

Imporre un piano alimentare troppo rigido è controproducente, soprattutto per i bambini. Meglio seguire una dieta mediterranea! In più, ogni tanto concedersi “uno sfizio” aiuta a mantenere un’alimentazione equilibrata per il resto dei giorni.

 

Educazione AlimentareVoglia di qualcosa di dolce?

La frutta a fine pasto è un’ottima idea. Abituare i bambini a terminare il pasto con un frutto piuttosto che con dei dolci rende più propensi a fare scelte più sane anche in età adulta.

 

Resta concentrato

Stare a tavola senza farsi distrarre dal telefono o altri dispositivi elettronici aiuta grandi e piccoli a concentrarsi su ciò che si mangia e a sviluppare un rapporto più sano con il cibo.

 

Ci riproviamo?

Alcuni alimenti come la verdura, soprattutto per i bambini, sono difficili da mandare giù. Basta non scoraggiarsi la prima volta e provare a riproporre, senza nasconderlo, il cibo rifiutato.

 

Facciamo due passi! 

Educazione Alimentare

Una buona alimentazione va sempre accompagnata dal movimento. Passeggiate quotidiane o sport sono essenziali per la salute fisica e mentale.

 

È tutto scritto qui

Sapere leggere le etichette è fondamentale per scegliere consapevolmente cosa mangiamo e imparare a integrarlo correttamente nella nostra alimentazione.

 

Le abitudini alimentari si formano in famiglia e durano una vita. Promuovere una relazione sana con il cibo inizia a casa, con gesti semplici e quotidiani che fanno la differenza.