Cos’è la Termoablazione dei noduli tiroidei?
La termoablazione è una tecnica mini-invasiva che viene utilizzata da ormai diversi anni dai radiologi interventisti per il trattamento di tumori del fegato, polmone e rene e più recentemente, anche di noduli tiroidei benigni.
Utilizzando un ago sottile collegato a un generatore di radiofrequenza o di micro-onde, il trattamento crea una zona di calore controllato all’interno del nodulo tiroideo, che determina un danno irreversibile (morte cellulare) a livello della lesione target del trattamento, ottenendo una riduzione del volume dei noduli senza compromettere la funzione della tiroide. Il trattamento infatti è focalizzato esclusivamente a livello della sede del nodulo/i senza alterare la restante ghiandola tiroidea.
Da circa 15 anni questo tipo di trattamento è stato proposto con successo nel trattamento della patologia nodulare benigna della tiroide con ottimi risultati.
In particolare egli ultimi 10 anni diversi centri hanno sviluppato i percorsi di trattamento per i noduli tiroidei anche se attualmente non in tutte le strutture pubbliche o private è possibile eseguire questo tipo di interventi.
I noduli tiroidei rappresentano una patologia frequente (è stimato che fino al 50% della popolazione possa essere affetta da questa condizione), spesso misconosciuta e diagnosticata con esami ecografici di controllo.
In quali casi è consigliata?
Questa procedura è particolarmente indicata per:
• Noduli benigni che causano fastidi o problemi estetici, come la sensazione di ingombro. I sintomi che possono essere determinati dalla presenza del nodulo sono generalmente tosse, senso di compressione, difficoltà a deglutire oltre naturalmente al disagio estetico legato alla presenza del nodulo che può essere, in base alla sede, molto evidente sul collo.
• Noduli cistici che tendono a ripresentarsi dopo l’aspirazione.
• Pazienti che preferiscono evitare un intervento chirurgico tradizionale o che non sono idonei a quest’ultimo.
• Noduli autonomi (noduli caldi/funzionanti) di piccole e medie dimensioni.
Come si svolge il trattamento?
Il paziente viene preso in carico da un team di specialisti (Radiologo Interventista ed Endocrinologo) che valutano sia gli aspetti legati all’intervento che gli aspetti relativi alla funzione della ghiandola in generale.
La procedura viene eseguita in Day hospital, il paziente può quindi tornare a casa la sera stessa dell’intervento.
L’intervento ha una durata mediamente compresa tra i 30 ai 60 minuti.
Viene eseguito utilizzando anestesia locale e una blanda analgesia endovena; la metodica non è generalmente dolorosa e il disagio è minimo.
È un intervento generalmente molto ben tollerato.
La procedura è guidata dall’ecografia, per garantire la massima precisione e sicurezza.
Dopo un controllo ecografico a circa 1-2 ore dall‘intervento il paziente può essere dimesso nella stessa giornata.
Molto breve il tempo che intercorre prima della ripresa delle normali attività della persona sottoposta all’intervento.

I benefici della termoablazione
Riduzione del nodulo
I pazienti possono aspettarsi una riduzione significativa del volume nodulare, con miglioramento dei sintomi già nei mesi successivi al trattamento.
Sicurezza e comfort
Non comporta incisioni chirurgiche, evitando cicatrici evidenti e permettendo un recupero rapido.
Preservazione della funzione tiroidea
Il trattamento agisce solo sul nodulo, mantenendo intatta la funzionalità della ghiandola. Questo è sicuramente un grande vantaggio rispetto a tecniche più invasive come la chirurgia che richiede spesso l’asportazione di tutta la tiroide con necessità di terapia sostitutiva a vita.
Procedura ripetibile
In caso di necessità, il trattamento può essere ripetuto, garantendo flessibilità e continuità nell’assistenza.
Il nostro centro
Il trattamento viene svolto presso Villa Donatello a Firenze, in un ambiente accogliente e all’avanguardia, con un team specializzato e attento ai dettagli.
Team di specialisti
Dott. Michele Citone, radiologo interventista
Dott. Antonio Cilotti, endocrinologo