Prof. Sandro Sorbi

Prof. Sandro Sorbi Villa Donatello

Specialista in Neurologia e Psichiatria

Professore Emerito di Neurologia all’Università di Firenze ha diretto la Clinica Neurologica e coordinato il CRIDEM (Centro Ricerca e Innovazione Demenze) dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi.

E’ Direttore Scientifico della sede di Firenze dell’IRCCS Fondazione Don Carlo Gnocchi.

E’ socio fondatore e Past President di Airalzh, Associazione Italiana per la Ricerca nella Malattia di Alzheimer.

Socio fondatore e past president di SINdem, Associazione autonoma aderente alla Società Italiana di Neurologia per le demenze.

Past President della Fondazione Careggi.

Dopo la Laurea conseguita a Firenze è stato ricercatore presso la Cornell University a New York. Negli Stati Uniti ha conseguito la Board Certification in Neurorehabilitation. Dal rientro in Italia è stato ricercatore prima e poi professore presso l’Università degli Studi di Firenze dedicandosi all’insegnamento della Neurologia in vari corsi di laurea. La passione per la attività clinica neurologica è sempre stata lo stimolo allo studio ed alla ricerca orientata alla comprensione dei meccanismi alla base di varie patologie neurologiche e delle loro possibili terapie.

E’ autore di 620 articoli su riviste scientifiche “peer reviewed”.

L’attività clinica e di ricerca abbraccia l’intero settore della Neurologia Clinica ed particolarmente rivolta alle funzioni cognitive, le loro alterazioni fino al decadimento cognitivo e alle demenze, (in particolare Malattia di Alzheimer, demenze frontotemporale, demenze associate a disturbi del movimento, malattie da prioni e forme rare), ai disturbi del movimento, in particolare la malattia di Parkinson ed i parkinsonismi, le sindromi atassiche, la Sclerosi Multipla, e alle malattie neurologiche rare oltre che alla longevità.

L’attività include la partecipazione a trial clinici nazionali ed internazionali si farmaci innovativi per le malattie neurodegenerative ed allo sviluppo e sperimentazione di nuove metodologie per la diagnosi tempestiva o preclinica delle malattie neurodegenerative.

 

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