Una coppia felice di fronte ad un tavolo imbandito

Le attività di prevenzione oncologica gratuita di Marzo 2023

Le attività di prevenzione oncologica gratuita di Marzo 2023

Tutte le date e le modalità di prenotazione

Proseguono con costanza le attività di prevenzione oncologica gratuita presso Villa Donatello, frutto prezioso della collaborazione della nostra Casa di Cura con Fondazione Ant e dell’importante contributo fornito dal Banco Fiorentino.

Nel solto del programma di prevenzione “Gioca d’anticipo contro il Tumore“, nel Marzo 2023 saranno complessivamente 36 le prestazioni gratuite messe a disposizione dei cittadini toscani per il Progetto Melanoma e il Progetto Mammella.

Ecco tutti i dettagli, le date e le modalità di prenotazione:


PROGETTO MAMMELLA

Locandina del Progetto Mammella a Villa Donatello per Marzo 2023

 

Saranno 12 i controlli gratuiti dei tumori mammari, realizzati tramite visite senologiche ed ecografie mammarie dedicate a donne di età inferiore ai 45 anni.

La data dedicata alle visite per questo progetto, è quella di di Mercoledì 15 Marzo, con orario dalle 13.30 alle 19.30.

La finestra di prenotazione per il Progetto Mammella sarà disponibile, fino ad esaurimento dei posti, a partire dalle ore 11.00 di Giovedì 9 Marzo. Per prenotarsi sarà necessario utilizzare questo link e seguire da quel momento le istruzioni direttamente gestite dal Sito Web di Fondazione ANT. Le prenotazioni saranno accettate fino ad esaurimento dei posti disponibili.


PROGETTO MELANOMA

Locandina del Progetto Melanoma a Villa Donatello per Marzo 2023

 

Per il Progetto Melanoma di Febbraio 2023 saranno invece 24 le visite gratuite riservate ai cittadini di tutta la Toscana.

La data messa a disposizione questo progetto è quella di Giovedì 16 Marzo dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00

Le prenotazioni saranno disponibili dalle ore 11.00 di Giovedì 9 Marzo, utilizzando il link https://ant.it/cosa-facciamo/prevenzione/registrazione-visite/ che vi fornirà tutte le informazioni direttamente dal Sito della Fondazione ANT.


 

una dottoressa indossa il nastro dedicato alla prevenzione oncologica

Le attività di prevenzione oncologica gratuita di Febbraio 2023

Le attività di prevenzione oncologica gratuita di Febbraio 2023

Tutte le date e le modalità di prenotazione

Come avevamo comunicato recentemente su questo blog, proseguiranno anche per tutto il 2023 le attività di prevenzione oncologica gratuita realizzate a Villa Donatello grazie alla collaborazione con Fondazione Ant e all’importante contributo del Banco Fiorentino.

Sul tema “Gioca d’anticipo contro il Tumore“, a Febbraio 2023 saranno ben 48 le prestazioni gratuite messe a disposizione dei cittadini toscani, equamente divise tra il Progetto Melanoma e il Progetto Mammella.

A seguire vi forniamo tutti i dettagli e le modalità di prenotazione.


PROGETTO MAMMELLA

Locandina del Progetto Mammella a Villa Donatello per Febbraio 2023

Saranno 24 i controlli gratuiti dei tumori mammari, realizzati tramite visite senologiche ed ecografie mammarie dedicate a donne di età inferiore ai 45 anni. Le date nelle quali saranno realizzate le visite, sono quelle di Mercoledì 15 e Lunedì 27 Febbraio, entrambe con orario dalle 13.30 alle 19.30.

La finestra di prenotazione per questo progetto sarà disponibile, fino ad esaurimento dei posti, a partire dalle ore 11.00 di Giovedì 9 Febbraio. Per prenotarsi sarà necessario utilizzare questo link e seguire da quel momento le istruzioni direttamente gestite dal Sito Web di Fondazione ANT. Le prenotazioni, anche per questo progetto, saranno erogate fino ad esaurimento dei posti disponibili.


PROGETTO MELANOMA

La locandina del Progetto Melanoma a Villa Donatello Febbraio 2023

Per il Progetto Melanoma di Febbraio 2023 saranno disponibili 24 visite gratuite riservate ai cittadini di tutta la Toscana.

La data prestabilita per queste attività di prevenzione è quella di Giovedì 16 Febbraio dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00

Le prenotazioni saranno disponibili dalle ore 11.00 di Venerdì 10 Febbraio, utilizzando il link https://ant.it/cosa-facciamo/prevenzione/registrazione-visite/ che vi fornirà tutte le informazioni direttamente dal Sito della Fondazione ANT.


 

una zuppa di broccoli

Dieta e Glicemia: un nuovo studio

Dieta e Glicemia: un nuovo studio

Un nuovo studio dimostra che una dieta a basso contenuto di carboidrati
aiuta le persone con diabete non trattato e quelle a rischio di diabete a ridurre la glicemia.

Sebbene le diete a basso contenuto di carboidrati siano spesso consigliate a coloro che sono in cura per il diabete, fino ad oggi esistevano poche prove che dimostrassero se mangiare meno carboidrati può influire sulla glicemia delle persone con diabete o prediabete che non assumono farmaci specifici.

In un nuovo studio pubblicato sulla rivista scientifica JAMA Network Open, un gruppo di ricercatori hanno confrontato due gruppi specifici di soggetti: uno assegnato ad una dieta a basso contenuto di carboidrati e un altro che ha continuato a seguire la dieta abituale. Dopo sei mesi, il gruppo di soggetti che stava seguendo una dieta a basso contenuto di carboidrati ha registrato un importante calo dell’emoglobina A1c – un indicatore dei livelli di zucchero nel sangue – rispetto al gruppo che seguiva la dieta abituale. I soggetti appartenenti al gruppo con la dieta a basso contenuto di carboidrati ha anche mostrato una perdita di peso e ha registrato, a digiuno, livelli di glucosio più bassi.

Il messaggio che deve passare è che una dieta a basso contenuto di carboidrati, se mantenuta, potrebbe essere un approccio utile per la prevenzione e il trattamento del diabete di tipo 2, anche se sono necessarie ulteriori ricerche – afferma Kirsten Dorans, assistente alla cattedra di epidemiologia presso la Tulane University School of Public Health and Tropical Medicine e autrice principale della ricerca di cui parliamo.

Soltanto in Europa sono circa 61 milioni i soggetti affetti da diabete [dati aggiornati al 2021], una condizione che si verifica quando l’organismo non utilizza correttamente l’insulina e non riesce a regolare i livelli di zucchero nel sangue. È calcolato che il diabete di tipo 2 rappresenti nel mondo oltre il 90% dei casi.

Il diabete di tipo 2 può compromettere gravemente la qualità della vita con sintomi quali visione offuscata, intorpidimento di mani e piedi e stanchezza generale e può causare altri gravi problemi di salute come malattie cardiache, perdita della vista e malattie renali.

I risultati dello studio sono particolarmente importanti per i soggetti affetti da prediabete, i cui livelli di A1c sono superiori alla norma ma inferiori a quelli che verrebbero classificati come diabete.

Molte delle persone che si trovano nella condizione di prediabete non ne sono consapevoli. I soggetti affetti da prediabete sono a maggior rischio di diabete di tipo 2, infarto o ictus e di solito non assumono farmaci per abbassare i livelli di zucchero nel sangue: per questo una dieta sana è ancora più cruciale.

Lo studio ha coinvolto soggetti partecipanti la cui glicemia variava da livelli prediabetici a diabetici che non assumevano farmaci per il diabete. I partecipanti al gruppo a basso contenuto di carboidrati hanno visto i livelli di A1c ridursi dello 0,23% in più rispetto al gruppo che seguiva la dieta abituale, un valore che la Dott.ssa Dorans definisce “modesto ma clinicamente rilevante”.

È importante notare che i grassi costituivano circa la metà delle calorie assunte dai soggetti del gruppo a basso contenuto di carboidrati, ma stiamo parlando per lo più di grassi monoinsaturi e polinsaturi salutari presenti in alimenti come l’olio d’oliva e le noci.

Lo studio non dimostra che una dieta a basso contenuto di carboidrati sia in grado di prevenire il diabete, ma apre la strada a ulteriori ricerche su come mitigare i rischi per la salute di chi soffre di prediabete e diabete non trattato con farmaci.


 

I progetti di prevenzione oncologica gratuita di Novembre 2021

I progetti di prevenzione oncologica gratuita di Novembre 2021

Tutte le date e le modalità di prenotazione

Nel corso del mese che è appena iniziato, tornano le attività di prevenzione oncologica gratuita dedicati alle cittadine e ai cittadini toscani. Le attività di questo mese saranno legate al Progetto Melanoma e al Progetto Mammella.

Vi ricordiamo che queste iniziative mensili di prevenzione presso la nostra Casa di Cura sono possibili grazie alla collaborazione con  Fondazione ANT Italia ONLUS e al sostegno del Banco Fiorentino.

L’iniziativa, dedicata a cittadine e cittadini residenti in Toscana, prevede questo mese un totale di 60 visite gratuite di prevenzione. A seguire troverete tutte le date e le modalità di prenotazione.


PROGETTO MELANOMA

 

 

locandina del progetto Melanoma Novembre 2021

Torna, per il secondo mese consecutivo, una grande copertura dedicata alle prestazioni del Progetto Melanoma. A Novembre, infatti,  saranno 48 le visite dermatologiche gratuite con dermatoscopia dedicate alla prevenzione dei tumori della pelle. Le date a disposizione di chi volesse ottenere gratuitamente questo tipo di prestazione, sono quelle di  Venerdì 12 e Venerdì 26 Novembre dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18 presso la nostra sede principale in Via Attilio Ragionieri 101 a Sesto Fiorentino.

Le prenotazioni sono effettuabili da Venerdì 5 fino a Giovedì 11 Novembre chiamando il numero di telefono 348 3102881  dalle ore 9,30 alle ore 13,00 (Sabato e Domenica esclusi) fino al completamento dei posti a disposizione.


PROGETTO MAMMELLA

Il Progetto Mammella di Novembre 2021 prevede invece 12 controlli gratuiti con ecografia mammaria dedicate a cittadine toscane di di età inferiore ai 45 anni che si svolgeranno nella giornata di Mercoledì 17 Novembre dalle ore 13,00 alle ore 19,30, sempre presso la nostra sede di Villa Ragionieri a Sesto Fiorentino.


IMPORTANTE

  • Una volta ottenuta la prenotazione per via telefonica è comunque necessario recarsi a questa pagina del Sito della Fondazione ANT per validare l’appuntamento compilando con i propri dati l’apposito modulo digitale.
  • Per le erogazioni di prestazioni a minori è indispensabile il consenso di entrambi i genitori.

 

La milza, questa sconosciuta…

La Milza, questa sconosciuta…

Spesso ci dimentichiamo di avere questo organo
ma senza di esso si rischia di contrarre una serie di infezioni.

 La milza “porta fuori la spazzatura”

La milza è un organo del sistema linfatico che si trova dietro alle costole sul lato sinistro dell’addome. È in gran parte responsabile di eliminare le cellule vecchie, infette o danneggiate dal flusso sanguigno filtrandole attraverso i suoi stretti passaggi.

Mentre i globuli rossi sani possono nuotare attraverso la milza senza problemi, quelli non sani vengono intrappolati e scomposti da globuli bianchi chiamati fagociti. La milza poi ricicla i componenti delle vecchie cellule che può usare – come il ferro – per aiutare a produrne di nuove.

L’altro grande compito della milza è combattere gli invasori esterni: quando virus o batteri entrano nel corpo, le cellule della milza possono essere le prime a dare l’allarme inviando i linfociti cellule del sangue appartenenti ai globuli bianchi – ad aiutare a controllare l’infezione, reclutando altre cellule immunitarie con il medesimo scopo.

Il mutaforma

La milza è costituita da un tessuto gelatinoso e denso di vasi sanguigni, circondato da una sottile capsula che può espandersi fino a contenere una tazza di sangue per poi ridursi di nuovo.

Questa riserva di sangue può essere utile se, ad esempio, una ferita grave causa un’eccessiva emorragia, ma un ingrossamento anormale della milza può essere un segno che il vostro corpo sta combattendo una malattia potenzialmente grave come la mononucleosi, la sifilide o la leucemia.

La milza può ingrossarsi anche in presenza di gravi problemi al fegato, come la cirrosi epatica. Una milza ingrossata preme contro lo stomaco, potrebbe darvi una falsa sensazione di sazietà oppure di nausea o portare, ancora, ad avere dolori addominali. Ecco perché il vostro medico vi preme l’addome durante un esame – se è in grado di sentire la vostra milza, potrebbe consigliarvi degli esami del sangue di approfondimento.

Utile, ma non essenziale

Avrete sicuramente sentito parlare di persone che si rompono la milza in gravi incidenti: questo organo è difficile da riparare quindi, se questo accade, spesso viene rimosso.

Vivere senza milza non è la fine del mondo: molte persone hanno una vita normale e sana senza la milza, visto che altri organi (come il fegato e i linfonodi) si assumono la responsabilità di sostituirla come meglio possono. Detto questo, vivere senza milza significa che, quanto alla capacità di combattere i germi, non si è così forti come saremmo normalmente e si è più soggetti a polmonite, meningite, influenza e altre infezioni. In questo caso il vostro medico di fiducia vi consiglierà probabilmente ulteriori vaccinazioni e farmaci per mantenere in salute il vostro sistema immunitario.


 

Una soluzione di distanziamento e prevenzione

Una soluzione di distanziamento e prevenzione

Nei primi giorni di lockdown, quando sono entrate in vigore tutte le regole che permettevano ad una attività come la nostra di continuare ad operare in sicurezza, abbiamo dovuto compiere scelte frettolose: nessuno si aspettava di dover  ridisegnare gli spazi in maniera che le persone potessero fruire dei locali della Casa di Cura, ognuno mantenendosi a debita distanza dagli altri.

Siamo certi che chi si è trovato ad utilizzare gli spazi della nostra struttura in quei primi giorni avrà certamente capito che la soluzione, chiaramente improvvisata, era comunque funzionale. Sin dal primo momento in cui avevamo terminato di disporre sedute e spazi per rispondere alle richieste di Governo e Regione, però, ci siamo interrogati su come potessimo ottenere un risultato migliore… e cogliere anche l’opportunità per comunicare la prevenzione in maniera piacevole.

 

Da qui l’idea di giocare con forme e parole, in maniera che le distanze tra le persone fossero quantomeno arricchite da qualcosa di piacevole, che avesse anche il compito di ricordare molte delle indicazioni che arrivavano dalla Scienza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Oltre ad alcune delle regole che ormai conosciamo a menadito, abbiamo anche colto l’occasione di rivolgerci ai grandi della letteratura e della filosofia che con le loro massime fuori dal tempo, ci accompagnano verso la riflessione: un gioco, ovviamente, che cercando di strappare un sorriso, vuol mantenere anche la testa accesa.


 

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